Alloggio come un altro albero nella foresta

Il team di architettura, ingegneria e assemblaggio di questo progetto aveva ben chiaro che una casa in mezzo alla natura non poteva utilizzare altro materiale oltre al legno.

08-03-2024 Fuente: Finsa - Autor: Finsa

Progetto: Casa unifamiliare a Valdemorillo.
Architettura: Avagon Proyectos y Construcciones SL (Ángel Vargas e María José Muñoz de la Torre).
Ingegneria e assemblaggio: alterMATERIA.
Prodotti: CLT di Xilonor e doghe di pino termotrattato di Thermopine (Savia).
Applicazioni: strutture in CLT e rivestimenti di facciate.
Luogo e anno: Valdemorillo, 2024.

Fotografie: Juan Francisco Gómez | www.juanfranciscogomez.es

LA CHIAVE DEL PROGETTO:
“L’UTILIZZO DEL X-LAM HA RISOLTO LE SFIDE ECONOMICHE, ENERGETICHE E STRUTTURALI DEL PROGETTO, GARANTINDO UN’ESECUZIONE VELOCE, EFFICIENTE E SENZA PILASTRI DEL GRANDE SPAZIO A DOPPIA ALTEZZA DEL VOLUME PRINCIPALE”

Ángel Vargas, architetto di Avagon

 

“Se facessimo una passeggiata in campagna rimarremmo scioccati nel trovare il cemento. Lo stesso dovrebbe accadere con le case: vivere in spazi costruiti in legno è più sano, efficiente e sostenibile”. Così appare strepitosa Ana San Millán, di alterMATERIA, società di ingegneria e assemblaggio CLT, per questa casa unifamiliare situata a Valdemorillo (Madrid). E il terreno su cui si trova sembra trovarsi in un piccolo bosco, dettaglio che è servito da ispirazione per lo sviluppo dell'opera.

Il progetto architettonico è stato realizzato da Avagon, da cui hanno proposto due volumi collegati tra loro che rappresentano, in modo quasi scultoreo, un voluto effetto di collisione. L'area interna è stata combinata come un elemento aperto, adattato alle nuove interazioni sociali flessibili richieste in qualsiasi tipo di ambiente abitativo, dove predomina il legno a vista, consentendo di articolare l'uso del CLT.

Il modulo principale ospita la zona giorno dell'abitazione, che presenta una suggestiva facciata continua in cui la comune sottostruttura in alluminio è stata sostituita da un disegno di elementi in legno lamellare Thermopine, che forniscono supporto al tetto, oltre alla rigidità la facciata vetrata.

Data la complessità geometrica della pianta, la forgiatura dei pannelli lamellari è stata un aiuto determinante nell'assemblaggio della struttura, fungendo da dima per il posizionamento dei muri perimetrali. "L'uso del CLT ha risolto le sfide economiche, energetiche e strutturali del progetto, garantendo un'esecuzione rapida, efficiente e priva di pilastri per il grande spazio a doppia altezza del volume principale", spiega Ángel Vargas, architetto Avagon. Chiarisce che “il suo aspetto naturale e il fatto che non necessiti di manutenzione o cura” hanno finito per determinare la scelta di questo sistema.

In soli quindici giorni è stata montata la struttura, di cui Ana San Millán sottolinea “la precisione di taglio del X-LAM, che con un altro tipo di sistema avrebbe complicato molto il corretto montaggio dell'opera, cosa che si aggiungeva al suo costo contenuto e all'impatto ambientale”. le sue qualità lo rendono una scelta imbattibile.” In alterMATERIA si sottolinea inoltre che l'utilizzo del solaio sanitario in CLT ha ottenuto "un involucro più omogeneo in termini di prestazione termica, e più ermetico di fronte a possibili infiltrazioni d'aria".

Questa attenzione alla sostenibilità è qualcosa su cui tutte le parti coinvolte nel progetto hanno concordato. “Era un pilastro e un’essenza primordiale. Fin dall'inizio in Avagon abbiamo deciso di creare un lavoro che non solo riflettesse la nostra visione creativa, ma considerasse anche i valori ambientali ed etici. Il legno si adatta perfettamente a un approccio costruttivo circolare”, spiega Ángel Vargas.

Fotografie: Juan Francisco Gómez | www.juanfranciscogomez.es

 

Ti è piaciuto questo caso di studio? Raccontaci cosa ne pensi su Facebook, Instagram, Pinterest, LinkedIn o Twitter.

¿Te ha gustado este caso de estudio? Cuéntanos qué te ha parecido en Facebook, Instagram, Pinterest, LinkedIn o Twitter.